Feste e usanze autunnali
La maggior parte delle feste autunnali è legata al raccolto e alla vendemmia: ovunque in Svizzera vi sono cortei, mercati, eventi danzanti e fiere che invitano a celebrare questo periodo dell’anno.
Feste della vendemmia in tutte le regioni vinicole
Per celebrare il raccolto, in tutte le regioni vinicole della Svizzera si tengono feste della vendemmia. Una delle più importanti è quella di Neuchâtel: alla fine di settembre, il centro della città viene chiuso al traffico e si festeggia per tre giorni. Vevey celebra invece la sua «Fête des Vignerons» ogni 25 anni. In questa occasione, centinaia di figuranti e animali sfilano in corteo lungo le strade della città. L’ultima «Fête des Vignerons» si è svolta nel 2019; tre anni prima questa tradizione era stata inserita nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO.
La festa dei viticoltori a Döttingen, nel Canton Argovia, è tra le più grandi del paese. Più a sud, in Ticino, celebrazioni autunnali come PerBacco! a Bellinzona o la Festa d’Autunno a Lugano riuniscono vini locali, musica, mercati e le tradizionali castagnate, momenti conviviali in cui si gustano caldarroste per le vie del paese, offrendo un’espressione calorosa e vivace della stagione del raccolto nella Svizzera italiana.
Fiere e mercati d’autunno
Oltre alle feste rurali, l’autunno porta con sé grandi fiere che uniscono tradizione, gastronomia e intrattenimento. La Fiera d’autunno di Basilea (Basler Herbstmesse), organizzata per la prima volta nel 1471, è la più antica e la più grande fiera della Svizzera. Si estende su diverse piazze del centro storico e attira ogni anno più di un milione di visitatori. Qui si può scoprire un mix unico di artigianato, specialità regionali e giostre. Più a sud, la Foire du Valais di Martigny celebra la cultura vallesana attraverso i vini, i formaggi e le esposizioni di bestiame, combinando tradizione e spirito di convivialità.
Discesa dall’alpeggio
Ogni autunno, nelle regioni alpine si svolge una delle tradizioni svizzere più pittoresche: la Désalpe (in francese) o Alpabzug (in tedesco). Essa segna il ritorno del bestiame dalle pascoli di montagna alle valli. Gli allevatori decorano le mucche con corone di fiori e grandi campanacci, mentre i villaggi si riuniscono per festeggiare con musica, mercatini e specialità locali. Tra le Désalpe più famose figurano quelle di Charmey, Saint-Cergue e Urnäsch, che offrono un autentico spaccato del patrimonio alpino vivente della Svizzera.
Fiera di Bénichon nel Cantone di Friburgo
Nel Cantone di Friburgo, la «Bénichon» viene celebrata con cibo in abbondanza, danze, cortei e musica. Questa festa di strada si svolge in tutto il Cantone – in pianura la seconda domenica di settembre, mentre nelle regioni di montagna la seconda domenica di ottobre.
Sagre degli alpigiani nella Svizzera centrale
La Svizzera centrale, e in particolare i Semicantoni di Obvaldo e Nidvaldo, sono noti per le loro feste di ringraziamento per il raccolto. Queste feste, conosciute con il nome dialettale di «Älplerchilbi» o «Sennenchilbi», si tengono solitamente la terza domenica di ottobre. Gli alpigiani (ossia coloro che lavorano sull’alpe come pastori, casari o malgari) si radunano sulla piazza del paese e declamano motti spiritosi con i quali prendono di mira le personalità locali.
Lo «Zibelemärit» a Berna
Il quarto lunedì di novembre si tiene a Berna lo «Zibelemärit» (mercato delle cipolle in dialetto locale), un grande mercato autunnale. La città si veste a festa e ovunque spuntano bancarelle che vendono appunto cipolle, ma anche verdure invernali, stoviglie di ceramica, «Magenbrot» (un tipo di dolce bernese) e vari souvenir.
Festa di Unspunnen a Interlaken
Questa festa svizzera degli alpigiani e dei costumi (festa di Unspunnen) si tiene ogni 12 anni a Interlaken ed è incentrata sulle tradizioni popolari come la lotta svizzera, lo jodel e il lancio della pesante pietra di Unspunnen, che pesa ben 83,5 chilogrammi. La prima edizione di questa festa si è svolta nel 1805 e la prossima è prevista nel 2029.