La cultura
Il sistema federale, le quattro lingue nazionali e le numerose tradizioni del Paese rendono la vita culturale svizzera estremamente variegata. L’attività culturale è sostenuta dal settore pubblico, dai fondi della lotteria e da mecenati privati. Nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO sono iscritti 13 siti svizzeri.

Per alcuni aspetti le culture regionali svizzere sono molto differenti tra loro, ma questa diversità è anche un arricchimento reciproco. I musei sono particolarmente apprezzati, soprattutto le numerose gallerie d’arte e le aste di richiamo internazionale. Accanto ad alcuni teatri stabili è presente una vivace attività indipendente composta da piccole compagnie teatrali o di danza e da gruppi amatoriali. Il design svizzero si distingue per la sua qualità e per il fatto di essere senza tempo, mentre la punta di diamante della realtà cinematografica sono i documentari. In passato i temi trattati dalla letteratura svizzera erano prevalentemente di interesse nazionale, oggi invece riguardano sempre di più argomenti di portata globale. La Svizzera è un terreno fertile per l’architettura e ha prodotto alcuni architetti di successo mondiale.

La cultura: fatti e cifre
- In Svizzera ci sono 1053 musei, che vengono visitati in media da oltre 10 milioni di persone all’anno. Un’esigua minoranza di questi musei (5 %) conta più di 50 000 ingressi all’anno. In generale i più visitati sono quelli di arte e di scienze naturali.
- In Svizzera, due persone su tre assistono nel corso dell’anno ad almeno una rappresentazione musicale e il 20 % della popolazione suona uno strumento.
- La biblioteca cantonale e universitaria di Losanna, che raccoglie complessivamente 8,4 milioni di volumi, è la più fornita della Svizzera.
- «Heidi», la storia di una bambina orfana originaria di una regione di montagna, è stata tradotta in oltre 50 lingue e ha ispirato spettacoli teatrali, musical e balletti. Dal 1920 in poi ne sono stati tratti numerosi adattamenti cinematografici negli Stati Uniti, in Giappone (come serie di cartoni animati) e in Europa. Il film più recente è quello diretto dal regista Alain Gsponer nel 2015. Sotto molti punti di vista «Heidi» incarna il cliché del paradiso alpino svizzero, ma riflette anche la storia di molti emigranti svizzeri.
- In Svizzera si contano 78 importanti teatri permanenti, 56 dei quali si trovano nella parte francofona del Paese. Nell’elenco delle associazioni svizzere sono inoltre registrate 865 compagnie teatrali e oltre 330 associazioni di danza.
- L’amministrazione pubblica spende ogni anno per la cultura circa 350 franchi per abitante, pari allo 0,4 % del PIL. I fondi delle lotterie cantonali vengono utilizzati per sovvenzionare la produzione culturale svizzera con oltre 150 milioni franchi all’anno.
- Le città di Ginevra, Zurigo e Basilea registrano la spesa pro capite più elevata per la cultura e sono pertanto i principali centri culturali della Svizzera. Nella lista del Patrimonio mondiale dell’UNESCO sono inseriti 13 siti svizzeri, di cui nove per l’importanza culturale e quattro per la bellezza naturale.
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Per saperne di più

Politica culturale
I Comuni e i Cantoni sono i principali finanziatori pubblici della cultura. Alla Fondazione Pro Helvetia e all’Ufficio federale della cultura compete l’attuazione della politica in questo campo.

Patrimonio mondiale dell’UNESCO
Dagli edifici medievali all’architettura del Movimento moderno, dagli imponenti ghiacciai alle faggete primordiali: in Svizzera sono presenti 13 siti del patrimonio mondiale dell’UNESCO di natura estremamente varia.

Attività culturale in Svizzera
La scena culturale della Svizzera è tanto varia quanto le sue lingue, le sue mentalità e i suoi paesaggi.