Passare al contenuto principale

Pubblicato il 7 luglio 2025

Le dighe svizzere: opere uniche nel loro genere

La Svizzera vanta la più grande densità di dighe al mondo: sono ben 222 quelle di grandi dimensioni, sotto la responsabilità della Confederazione Svizzera, e oltre un migliaio quelle gestite dai Cantoni. Incredibile, non è vero? Non poi così tanto: infatti, grazie alla presenza di numerosi fiumi e di regioni montagnose, la Svizzera è proprio ben attrezzata per produrre energia idroelettrica.

Veduta aerea di una diga arcuata in una stretta gola boschiva, con lago verde dietro la struttura, pareti rocciose ripide e sole splendente sulla destra.

Usata già da 5000 anni, la forza idraulica è una delle fonti di energia più antiche del mondo. La prima diga costruita in Svizzera, ovvero la diga della Maigrauge nel Cantone di Friburgo, risale al XIX secolo ed è stata anche la prima diga in cemento in Europa. Veniva usata per rifornire di acqua potabile ed elettricità la città di Friburgo e anche le fabbriche dei dintorni.

Sono poi seguite tante altre dighe e, fino agli inizi degli anni 1970, circa il 90% dell’energia elettrica era generata dalla forza idraulica. Questa percentuale è diminuita drasticamente con l’avvento dell’energia nucleare, e al giorno d’oggi si situa attorno al 60%.

Diga della Grande-Dixence, la più imponente d’Europa

La diga della Grande-Dixence si trova nel Cantone del Vallese, nella Val des Dix, e blocca il fiume da cui prende il nome, ovvero la Dixence. È una cosiddetta diga a gravità, ovvero una costruzione la cui stabilità è data unicamente dal peso della sua solida struttura in cemento.

Sullo stesso fiume era stata costruita la diga della Dixence, che è stata sommersa in seguito alla realizzazione della diga della Grande-Dixence. La sua struttura è ancora visibile quando il livello dell’acqua del lago artificiale è basso.

Dal 1953, e per quasi 15 anni, sono state circa 3000 le persone che hanno lavorato a questo enorme cantiere. Uno di loro, Jean-Luc Godard, all’epoca operaio, ha realizzato un documentario, «Opération béton», sulla fase di cementazione della diga.

Veduta aerea di una grande diga in calcestruzzo che trattiene un invaso turchese tra montagne ripide parzialmente innevate.

Questa diga batte tutti i record: è la più imponente d’Europa e, con i suoi 285 metri, è anche la più alta del mondo nella sua categoria! Da sola, la diga della Grande-Dixence rifornisce d’acqua ben 500’000 economie domestiche grazie alle sue quattro stazioni che pompano l’acqua di 33 ghiacciai dalla Val d’Hérémence fino alla regione di Zermatt!

La diga può essere visitata e vicino vi sono un albergo, un ristorante e un bar; è anche possibile accedere alla sommità della diga a piedi o in teleferica. Inoltre, le persone amanti del brivido possono provare un lancio con una tirolese che sfiora il muro della diga!

Il primo parco solare galleggiante al mondo in ambiente alpino

La Svizzera possiede, in Vallese, il primo parco solare galleggiante ad alta quota mai costruito! Questo impianto, installato nell’inverno del 2019, è decisamente sorprendente: è costituito da 2240 m2 di pannelli fotovoltaici bifacciali che galleggiano sul Lac des Toules, un lago artificiale situato a 1810 metri di altitudine!

Vista aerea di un parco solare galleggiante su acqua turchese, circondato da montagne e riva parzialmente innevata.

In effetti, ambiente alpino e fonti di energia rinnovabile sono un binomio azzeccato, visto che la produzione di energia di questo parco solare galleggiante è del 30% superiore a quella ottenuta in pianura. Più in generale, segnaliamo che ben il 63% dell’energia idroelettrica prodotta in Svizzera proviene da impianti installati nei Cantoni alpini.

Questo progetto ha vinto il premio Watt d’Or 2021 per la sua unicità e per aver ispirato numerose aziende in Svizzera e all’estero!

La più grande centrale fotovoltaica alpina del mondo costruita sulla parete di una diga

Un’altra grande opera che si ispira all’impianto creato sul Lac des Toules: nell’ottobre del 2021 è infatti entrata in funzione la più grande centrale fotovoltaica alpina del mondo! Pannelli solari per una superficie equivalente a quella di un campo da calcio e mezzo sono stati installati sulla parete della diga del Muttsee, la più ad alta quota d’Europa, situata a 2476 metri di altitudine. Questo sistema di gestione, lanciato dal gruppo energetico Axpo in collaborazione con i servizi industriali del Cantone di Basilea Città, funziona egregiamente sia in inverno che d’estate, visto che la parete è rivolta a sud e permette quindi una produttività elevata.

Primo piano di pannelli solari allineati sul muro della diga di Muttsee, parzialmente coperti di neve, con montagne innevate sullo sfondo.

Siccome non c’è alcuna strada che porta alla diga, tutti gli elementi di costruzione della centrale sono stati trasportati sul posto in elicottero. La velocità di avanzamento dei lavori è dipesa quindi molto dalle condizioni meteo. La centrale fotovoltaica fornisce energia a 740 economie domestiche e anche alla catena di supermercati Denner, che ha firmato un contratto per 20 anni.

Un villaggio sommerso dalle acque del lago artificiale

Quella di Marmorera è una delle 33 dighe presenti nel Cantone dei Grigioni. È stata costruita a metà del XX secolo ed è alta quasi 91 metri.

A prima vista, si tratta di una diga come tutte le altre ma, se uno volesse esplorare le profondità del lago artificiale, scoprirebbe le rovine di ciò che probabilmente una volta era stato un villaggio.

Veduta aerea della diga di Marmorera, bacino d’acqua turchese circondato da boschi e montagne verdi, con cime innevate sullo sfondo.

Infatti, nel Medioevo, Marmorera era un paesino con una chiesa, una scuola e molte stalle. Le vecchie costruzioni sono state ricoperte dalle acque dello sbarramento, e il nuovo villaggio è stato ricostruito a est del lago.

Chi volesse esplorare le acque del lago non deve però dimenticare che il villaggio è sì visibile, ma le immersioni vicino alla diga sono vietate. A tutti gli altri ricordiamo che il lago di Marmorera è situato nel più grande parco naturale della Svizzera, il parco Ela, che merita senza dubbio una visita!

Il celebre «007 Jump» a Contra

La diga ad arco di Contra si trova in Val Verzasca, nel Cantone Ticino. Molti sicuramente riconosceranno il luogo guardando questa fotografia e si ricorderanno di averlo visto nella scena di un film al cinema: ebbene sì, è proprio la diga dalla quale James Bond è saltato nel film Goldeneye nel 1995, battendo al contempo il record mondiale di bungee jumping!

Veduta della diga di Contra, muro di calcestruzzo arcuato tra pareti rocciose, con passerella e ringhiera in sommità.

Questa mitica scena è d’altronde spesso citata come una delle migliori scene di stunt della storia del cinema.

Siamo quasi alla fine del nostro articolo sulle peculiarità delle dighe svizzere. Per concludere in bellezza segnaliamo che nel 2021 la Zecca federale Swissmint ha lanciato una serie di tre monete per celebrare le fonti di energia rinnovabile. La moneta da 20 franchi «Energia idroelettrica» è veramente molto speciale perché s’illumina di luce fluorescente nell’oscurità! Un oggetto che sicuramente farà brillare gli occhi degli amanti delle dighe!

Faccia di una moneta da 20 franchi argento «Energia idroelettrica» con rotore di turbina, linee fluviali luminose, griglia stilizzata e la scritta Swissmint.